Alle elementari la maestra ci insegnò a preparare la letterina

dove scrivevamo i nostri difetti promettendo di essere più buoni
si facevano i complimenti ai nostri genitori
e si riconoscevano i loro sacrifici e le loro fatiche.
.....  ma a 6 o 7 anni di quel tempo non son così certa che si comprendesse
ciò che la maestra suggeriva.
Una letterina per ogni famigliare che si metteva sotto il piatto

 finalmente arriva il giorno di Natale

la notte prima si andava tutti a Messa poi di corsa a letto perché doveva arrivare
Babbo Natale e, come diceva la mamma non si sarebbe fermato se sentiva rumori in casa.
Quante volte ho provato di non dormire per sentire quando sarebbe arrivato.
"Mamma" ma non abbiamo il camino da dove scende Babbo Natale?
"Non preoccuparti" lui sa da dove entrare.

Da piccola credo di essere stata abbastanza "birichina"
perché nelle mie letterine ripetevo sempre le stesse promesse: sarò più buona,
più ubbidiente e più brava.
Più brava a scuola.
Rileggendole ora mi sembrano "essenziali" e credo non fosse tutta "farina del mio sacco".
Vero è che faccio parte di quella generazione che ha preso ceffoni ....
che fosse perché ero sempre senza scarpe? 



Ora scrivo a Babbo Natale:

 

Letterine di bimbi dal web.
Sono bimbi di oggi, da ciò che chiedono
sono "avanti" anni luce, sono molto più "svegli"
di come ero io. Di come erano tanto di noi.

 

 

 

 

 

Strappano tutte un sorriso!!